Dicembre 1918, Venezia, i giorni si lasciano andare come foglie al vento, ma per Corto Maltese è giunto il momento di rimettersi in viaggio. Lo aspettano gli intrighi di Hong Kong, la guerra in Manciuria, le nevi dell’inverno siberiano e… l’oro dello zar, sfuggito alla rivoluzione e finito nelle mani dell’ammiraglio Kolchak. A volerlo sono in tanti, primi tra tutti Corto e il pirata Rasputin, alleati della setta rivoluzionaria cinese delle Lanterne Rosse, capitanata dalla misteriosa Shangai-Li. Poi, la duchessa lealista Marina Seminova e alcuni crudeli signori della guerra, come i generali Semenoff e Chang, e il barone von Ungern. Inevitabile la battaglia di tutti contro tutti, ma a cavallo di treni blindati armati di cannoni.